mercoledì 31 dicembre 2014

Capodanno in stile estremo oriente



Per festeggiare l'inizio del nuovo anno e invocare la buona fortuna, in Cina vengono praticate due danze folcloristiche: la danza del leone e la danza del drago. Spesso confuse fra loro, queste due pratiche hanno storie e tradizioni diverse. 

La danza del leone viene eseguita in coppia e i due partner devono essere dello stesso sesso. Il primo danzatore regge la testa del leone, composta da rattan, vimini e cartapesta, mentre il secondo si trova nella parte posteriore. Chi dirige il capo dell'animale si occupa di spostare le leve interne per muovere gli occhi e la bocca, mentre chi è posto nella parte posteriore ha il compito di sollevare l'altro danzatore sulle spalle. In passato, la danza era praticata su pali alti 2-3 metri; il compito dell'uomo sul retro dell'animale era di spostarsi sui pali fino a raggiungere quello più alto così da permettere all'uomo che manovrava la testa di raggiungere una cesta con un'insalata o dei fiori che spargeva sulla folla per buono auspicio. Oggi il rituale viene eseguito senza pali, con il leone che danza a ritmo di tamburi tra la folla. La danza ha inizio nel momento in cui il maestro della scuola "battezza" l'animale cedendo parte del suo spirito, così da legarlo a sé per tutta la vita.



Un elemento fondamentale di questa tradizione è l'aspetto del leone: colori e forme della testa assumono molteplici significati spirituali. In primis, è fondamentale distinguere il leone del nord, dotato di una folta criniera, e quello del sud, riconoscibile dai drappeggi. Ogni leone ha un cerchio metallico posto sulla fronte che rappresenta il terzo occhio e un corno al centro del capo. Il corno può avere l’estremità rotonda, che indica una natura gentile, o appuntita se si vuole rappresentare un atteggiamento minaccioso.
Per quanto riguarda il colore:
  • il leone bianco rappresenta la saggezza;
  • il leone rosso l'energia;
  • il leone verde l'intelligenza;
  • il leone dorato e argentato la felicità e il benessere;
  • il leone nero rappresenta l'indole bellicosa dell'animale. Questo colore viene usato dalle scuole di arti marziali come gesto di sfida dell'una nei confronti di un'altra.
leone
leone_cinese


La danza del Drago prevede un numero superiore di danzatori. La struttura del drago oscilla dai 25 ai 34 metri ed è composta da 9 sezioni. Il colore principalmente utilizzato nel passato era il verde, simbolo di buon auspicio per un fruttuoso raccolto. La danza ha una durata di 8-10 minuti, in cui il drago segue una perla, che simboleggia la ricerca di saggezza, che uno dei danzatori tiene sospesa a pochi metri dal capo dell'animale.
danza-del-drago

L'aspetto del drago cinese si differisce da quello rappresentato nelle opere occidentali. La sua forma fu realizzata combinando diversi animali: le corna del cervo, le orecchie del toro, i denti della tigre, gli occhi della lepre, le squame del pesce e il corpo del serpente.
dragone



Dopo aver salutato il nuovo anno secondo la tradizione orientale, vi lascio con i dieci consigli suggeriti dal Daila Lama per mantenere il proprio equilibrio energetico. Le cose che dobbiamo evitare per vivere al meglio il nuovo anno sono:
  1. Persone negative. Lasciate andare le persone che si lamentano soltanto o che occupano il loro tempo a giudicare gli altri. Evitate che la vostra mente diventi un cestino dell’immondizia dove accogliere e raccogliere questa negatività;
  2. Debiti. Pagate i vostri debiti in tempo. Allo stesso tempo fate pagare chi è in debito con voi, oppure lasciateli andare se non possono saldare i loro debiti;
  3. Promesse non mantenute. Mantenete le vostre promesse. Se non l’avete fatto, chiedetevi il perché. Scoprite cos’è che vi rende difficile mantenere le vostre promesse. Certo, potete sempre scusarvi o rinegoziare la promessa non mantenuta, offrendone un’altra in cambio, ma non fate in modo che diventi un abitudine. Piuttosto, invece di fare promesse che sapete non potrete mantenere, dite subito di No;
  4. Fare ciò che non vi piace. Non fate ciò che non volete, o, al limite, imparate a delegare. Bisogna cercare di dedicare il proprio tempo a fare soprattutto ciò che ci piace;
  5. Non riposare mai. Quando serve, prendetevi il tempo per riposare, ma anche di agire se c’è un’occasione buona.
  6. Disordine. Uno spazio pieno di cose del passato che non servono più e disordinato ruba veramente molta energia. Riorganizzate gli spazi, vi sentirete meglio. Provare per credere.
  7. Trascurare la salute. Un corpo sano vi permette di rendere al massimo. Bilanciate l’attività al giusto riposo;
  8. Tollerare situazioni che ci intossicano l’anima. Meglio affrontarle subito, che si tratti di un amico, un parente o chiunque altro, è sempre meglio affrontare le persone a viso aperto, con sincerità;
  9. Non accettare ciò che non si può cambiare. Non è rassegnarsi, piuttosto evitare di perdere ancora più energia.
  10. Vivere nell’astio. Imparate a perdonare. Vivere sempre nel ricordo del dolore è quotidianamente causa di dolore.
(fonte: ambientebio.it)

Buon 2015!


Nessun commento:

Posta un commento